Strofinacci, spugne e panni in microfibra sono i tuoi alleati migliori nella pulizia della casa, e insieme ai detergenti ti aiutano a portare il pulito e l’igiene in ogni ambiente. Dopo un turno di lavoro però, se la tua casa splende, loro sono decisamente malconci, sporchi, macchiati e pieni di germi e batteri che hanno raccolto in giro. È necessario rimetterli in piena forma in vista di una nuova giornata di lavoro, ma soprattutto è necessario igienizzarli!
Ecco come fare:
IN QUESTO ARTICOLO:
Strofinacci, spugne e panni in microfibra sono i tuoi alleati migliori nella pulizia della casa: insieme ai giusti detergenti, portano igiene in ogni ambiente. Il rovescio della medaglia è che, dopo ogni utilizzo, raccolgono sporco, residui di cibo e macchie varie, diventando un vero e proprio ricettacolo di sporco. Per questo motivo, è fondamentale dedicare loro una pulizia approfondita e regolare, così da riutilizzarli in modo sicuro e avere un ambiente domestico davvero igienizzato.
Gli strofinacci da cucina (o canovacci) vengono utilizzati continuamente: per asciugare stoviglie, piano di lavoro o anche per maneggiare pentole calde. Si sporcano facilmente con macchie di olio, sugo, caffè o condimenti, che spesso diventano ostinate se non trattate subito. Ecco alcuni consigli:
- Tampona o sfrega delicatamente le zone più sporche con un detergente specifico o con un po’ di sapone di Marsiglia, per facilitare l’eliminazione delle macchie (soprattutto di olio e sugo).
- Se la macchia è particolarmente insistente, puoi lasciare gli strofinacci in ammollo per 15-30 minuti in acqua fredda con un po’ di detersivo o candeggina (se il tessuto lo consente).
- Controlla l’etichetta per la temperatura di lavaggio. Molti strofinacci sopportano 40-60°C, sufficienti per un ottimo risultato igienizzante.
- Se gli strofinacci sono di cotone bianco o tessuto robusto, puoi aggiungere un additivo sbiancante e igienizzante come ACE Candeggina Più + Densa.
- Per risultati ottimali, evita di unire gli strofinacci molto sporchi con altri capi delicati, poiché potresti trasferire macchie e ridurre l’efficacia del lavaggio.
- Lasciali asciugare preferibilmente all’aria aperta, al sole (se l’etichetta e il colore lo consentono) o all’ombra per evitare ingiallimenti. Se utilizzi l’asciugatrice, verifica che non siano rimasti aloni di macchie (il calore potrebbe fissarli).
Le spugne, soprattutto quelle da cucina e da bagno, entrano a contatto diretto con residui di cibo, detergenti e superfici contaminate. Per avere la certezza di eliminare lo sporco nascosto:
- Prima di metterle in lavatrice, sciacquale sotto acqua corrente (meglio se calda) per togliere briciole, grasso o polvere in eccesso.
- Se le spugne non sono eccessivamente delicate, un ciclo a 40-60°C aiuta a igienizzare a fondo.
- Inserisci le spugne in un sacchetto per il bucato o in una federa per proteggerle durante il ciclo di lavaggio.
- Se le spugne sono bianche e resistenti, puoi aggiungere ACE Candeggina Più + Densa per un effetto igienizzante.
- Se sono colorate o più delicate, è preferibile usare ACE Candeggina Gentile.
- Una volta terminato il lavaggio, strizza delicatamente le spugne e lasciale asciugare in un luogo ben ventilato.
Metti strofinacci e stracci in microfibra in lavatrice senza sovraccaricare eccessivamente il cestello. Un carico eccessivo, infatti, non consente una pulizia adeguata delle fibre. Cerca di lavarli separatamente dagli altri capi.
Versa prima ACE Detersivo Igienizzante nel dosatore sopra il bucato o nell’apposita vaschetta della lavatrice. Versa 100 ml di ACE Candeggina Più + Densa nella vaschetta della candeggina o, se questa manca, nella vaschetta dell'ammorbidente (se non usi ammorbidente). In alternativa puoi usare la vaschetta del prelavaggio e versare ACE Candeggina Più + Densa (225ml) mentre scorrere l’acqua. Avvia infine il lavaggio.
Se strofinacci e panni in microfibra sono colorati, al posto di Denso più usa ACE Candeggina Gentile, che smacchia e igienizza rispettando i colori. Versa 100ml di Ace Candeggina Gentile direttamente nel cestello sopra il bucato. Infine, avvia il ciclo di lavaggio.
Per le spugne che non possono essere lavate in lavatrice:
Anche spugne, panni in microfibra e strofinacci meritano il giusto posto in casa. Non lasciarli in giro se vuoi evitare quell’atmosfera disordinata, ma collocali tutti in un cassetto o in un’anta della cucina, nell’armadietto del ripostiglio o nella stanza lavanderia. L’importante è separarli per tipologia e misura, aiutandoti con degli organizer o delle scatole con etichette.
Si consiglia di lavarli almeno una volta a settimana, o più spesso se li utilizzi quotidianamente per asciugare stoviglie o piani di lavoro molto sporchi. Un cambio frequente garantisce un livello di igiene migliore.
Se ti capita di macchiare lo strofinaccio con sugo o olio, applica subito ACE Spray Sgrassatore. Lascialo agire qualche minuto, quindi sciacqua con acqua fredda. Solo dopo, inseriscilo in lavatrice.
Puoi farlo, a patto di utilizzare un programma delicato e di assicurarti che non siano rimasti aloni di macchie (l’asciugatrice potrebbe fissarle definitivamente). In ogni caso, la microfibra asciuga molto rapidamente all’aria aperta, quindi valuta questa opzione per non rovinare le fibre.
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