Perché si forma la muffa? Cause, rimedi efficaci e come eliminarla

"Se la conosci la eviti!" Parliamo della muffa, un problema che affligge quasi tutte le case, e non solo. Ecco perché occorre andare alla radice di uno dei grattacapi più insidiosi da risolvere. Tutto comincia dalle due domande fondamentali: cos’è, ma soprattutto perché si forma la muffa? La domanda è lecita, perché esistono ragioni ben precise che aprono la strada alle invasioni del temibile fungo. Conoscerle e porvi rimedio è senza dubbio la soluzione migliore per sbarazzarsene una volta per tutte. Ecco una breve sintesi di quanto è bene sapere per fare luce sul problema della muffa.

IN QUESTO ARTICOLO:

    article

    Cos’è la muffa: l’origine di un problema domestico comune

    La muffa è un microrganismo appartenente alla famiglia dei funghi, capace di proliferare in ambienti umidi e poco ventilati. Si presenta con macchie scure, verdastre o biancastre, spesso dall’aspetto spugnoso o puntinato. Oltre all’impatto estetico, la muffa emana un odore caratteristico e, se non eliminata, può arrivare a contaminare tessuti, libri, alimenti, mobili e altre superfici domestiche.

    Perché si forma la muffa in casa: le condizioni favorevoli

    Ti sei mai chiesto perché si forma la muffa? I motivi principali includono:

    • Eccessiva umidità dovuta a cattiva ventilazione, presenza di vapore acqueo in bagno o cucina, infiltrazioni d’acqua e ponti termici.
    • Temperature superficiali basse su pareti o soffitti, che favoriscono la condensazione.
    • Scarso ricambio d’aria: infissi a tenuta ermetica e assenza di sistemi di ventilazione meccanica trattengono l’umidità negli ambienti.
    • Presenza di materiali di supporto come pitture acriliche, legno o carta da parati, su cui le spore possono attecchire con estrema facilità.
    • pH superficiale favorevole: ambienti leggermente acidi e bui accelerano la proliferazione delle colonie fungine.


    Come si forma la muffa: il ruolo delle spore e dell’umidità

    Come si forma la muffa? Tutto parte dalle minuscole spore fungine, trasportate dall’aria, che si depositano su superfici umide. Se l’umidità relativa supera il 50% o ci sono punti di condensa, le spore germinano e si sviluppano rapidamente. Da quel momento, la crescita fungina tende ad allargarsi generando macchie più o meno estese. Ecco perché l’umidità è il primo fattore da tenere sotto controllo se vuoi sconfiggere la muffa sul nascere.

     

    La presenza di muffa in casa può diventare un rischio per la salute di chi vi abita. Le spore, se inalate, possono scatenare reazioni allergiche, irritazioni o, nei casi peggiori, lesioni polmonari. Mantieni sempre sotto controllo l’umidità, verifica che non vi siano ponti termici e intervieni tempestivamente ai primi segnali di macchie scure o muffa.

     

     

    Come prevenire la muffa: 5 accorgimenti utili

    • Garantire una corretta ventilazione: apri le finestre dopo la doccia o la cottura dei cibi, installa sistemi di aspirazione se hai bagni ciechi o cucine senza cappa.
    • Evitare di asciugare i panni in casa: in particolare nei periodi invernali, lo stendino al chiuso rilascia grandi quantità di vapore acqueo.
    • Mantenere l’umidità sotto controllo: l’uso di un deumidificatore e l’isolamento termico delle pareti riducono il rischio di condensazione.
    • Distanza tra mobili e pareti: lasciare almeno 2-3 cm evita la formazione di zone stagnanti e poco arieggiate.
    • Scegliere pitture e materiali antimuffa: le pitture a calce o specifiche vernici traspiranti sono più resistenti alla proliferazione fungina.

    Rimuovere la muffa con ACE: i prodotti e le tecniche giuste

    Nonostante la prevenzione, la muffa può comunque fare capolino sulle pareti o sui tessuti. Per fortuna, esistono soluzioni mirate:

     

    • ACE Candeggina Più + Densa: diluita in acqua, è un ottimo alleato per pulire le superfici verticali come muri e fughe delle piastrelle.
    • ACE Spray Candeggina Più: prodotto pronto all’uso, da spruzzare direttamente sulle macchie di muffa. Agisce velocemente ed è adatto sia sui capi bianchi che sui muri.
    • ACE Spray Sgrassatore con ossigeno attivo: se la muffa aggredisce i tessuti colorati, pretratta le macchie con questa candeggina delicata prima del lavaggio.

     

    Conoscere perché si forma la muffa e come si forma la muffa è il primo passo per proteggere le pareti e gli ambienti della tua casa. Ricorda di mantenere sempre il giusto equilibrio di umidità, di favorire il ricambio d’aria e di intervenire con prodotti adeguati al primo accenno di macchie scure. 

     

    In questo modo, potrai vivere in un ambiente sano e piacevole, tenendo lontana la minaccia della muffa e di eventuali rischi per la salute. I prodotti ACE rimangono un ottimo alleato per rimuovere le macchie più ostinate.

    FAQ sulla muffa

    Sì, soprattutto se i mobili sono addossati a pareti umide o in ambienti poco arieggiati. Per evitarlo, mantieni una distanza di almeno 2-3 cm tra parete e arredo e utilizza, se necessario, un deumidificatore.

    Sigillare in modo ermetico una stanza non è consigliabile, perché trattiene l’umidità all’interno. Meglio puntare su un buon sistema di ventilazione o una ventilazione meccanica controllata (VMC), così da far fuoriuscire l’aria umida.

    InfoInfo