La lavatrice si è rotta e hai dei vestiti urgenti da lavare? Oppure i capi sono troppo pochi per fare anche solo un mezzo carico? O magari hai trovato il simbolo della mano nella vaschetta sull'etichetta con le istruzioni di lavaggio. I casi in cui è necessario lavare i vestiti a mano possono essere molti, ma la procedura per farlo resta sempre la stessa.
Non la conosci? E chi può biasimarti! Ormai la macchina ha sostituito quasi completamente le abili mani delle nostre nonne, ecco allora qualche dritta sul bucato a mano presa proprio dalla saggezza più antica.
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Il lavaggio a mano è consigliato quando l'etichetta del capo riporta il simbolo di una vaschetta con una mano all'interno. Questo indica che il capo è troppo delicato per essere lavato in lavatrice e richiede un trattamento più delicato. Inoltre, se il simbolo è accompagnato da un rubinetto, il lavaggio deve essere effettuato in acqua fredda.
Se il simbolo è barrato, nemmeno il lavaggio a mano è consigliato; in questo caso, il capo deve essere lavato a secco. Tessuti come seta, lana o capi con decorazioni particolari sono spesso indicati per il lavaggio a mano per preservarne la qualità.
Per prima cosa, separa i bianchi dai colorati, i colori scuri da quelli chiari, i tessuti resistenti da quelli delicati e dedica ad ogni tipologia di tessuto il lavaggio più adatto. Solo così avrai la certezza di non rovinare le fibre.
Questo passaggio può sembrare scontato ma non andrebbe mai escluso dalla procedura di lavaggio a mano. Anche se questo tipo di bucato è decisamente delicato, dall’etichetta potreste scoprire comunque delle controindicazioni, come nei capi da lavare esclusivamente a secco ad esempio. Scopri il significato di tutti simboli di lavaggio qui.
Per lavare a mano è sufficiente una bacinella, o anche un catino se i capi sono davvero pochi. Riempi il recipiente con 10 litri di acqua tiepida e aggiungi un misurino (100 ml) di ACE Candeggina Gentile per un’azione igienizzante completa e per rimuovere eventuali macchie dai vestiti. A questo punto, sciogli nell’acqua 45 ml di ACE Detersivo Igienizzante.
Immergi il bucato nella bacinella e muovi ciascun capo con le mani per far penetrare bene il detergente nelle fibre. Non strofinare gli indumenti tra loro per evitare di danneggiarne le fibre. Lascia in ammollo per 20/30 minuti e infine risciacqua abbondantemente. Strizza il bucato leggermente con le mani, ma solo se si tratta di capi resistenti, poi stendi possibilmente all’ombra o usa l’asciugatrice se è consentito.
Quando devi lavare a mano un capo nuovo colorato mettilo nella bacinella per primo, così avrai modo di vedere se stinge. In questo caso toglilo subito dall’acqua di lavaggio e inseriscilo in un’altra bacinella contenente 3 litri d’acqua e 2 bicchieri di aceto bianco. Lascialo in ammollo per 3 ore con un peso sopra in modo che resti sempre a fondo, poi risciacqua e il colore sarà fissato.
I capi da lavare a mano sono generalmente quelli indicati con il simbolo di una vaschetta con una mano all'interno sull'etichetta. Questo include tessuti delicati come seta, lana, capi con decorazioni particolari o quelli che potrebbero restringersi o danneggiarsi in lavatrice.
Puoi utilizzare sia il lavandino che la vasca da bagno per il lavaggio a mano, a seconda delle dimensioni dei capi. Assicurati di avere spazio sufficiente per immergere completamente i vestiti e di utilizzare acqua della temperatura consigliata sull'etichetta.
È consigliabile evitare l'uso di ammorbidente durante il lavaggio a mano, soprattutto per capi delicati. L'ammorbidente può alterare la struttura delle fibre e ridurre la capacità di assorbimento dei tessuti come cotone e spugna.
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