LA STORIA DI
CARLO MARIA
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Da sempre, pensiamo che la nostra città meriti lo stesso rispetto e la stessa cura che dedichiamo alla nostra casa.
Per questo, al fianco di Retake, scendiamo in piazza per ripulire insieme gli spazi comuni. Oggi, anche dallo sporco più ostinato: l’odio.
Rimuoverlo dai muri significa avere una città più pulita, ma soprattutto una società più libera.
C’è uno sporco che ti macchia nel profondo e lascia un segno difficile da rimuovere.
Ce lo raccontano Carlo Maria, Osayi e Elisa, che vivono la discriminazione sulla propria pelle.
Ascoltale e unisciti a noi per ripulire le nostre città dall’odio.
I seguenti video trattano i temi di omofobia, razzismo e grassofobia e contengono parole forti.
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Da 60 anni, ci prendiamo cura della tua casa.
Oggi, anche della nostra città.
Insieme a Retake, scendiamo in piazza per rimuovere lo sporco più aggressivo al mondo: l’odio.
Questa formula è un’edizione speciale*in grado di ripulire in poco tempo gli spazi comuni dai graffiti omofobi, razzisti, grassofobici e non solo, che macchiano i muri delle nostre città.
Amiamo le nostre città quanto le nostre case.
Con il progetto Scendiamo in piazza, insieme all’Associazione Retake, ci impegniamo a rendere gli spazi comuni più belli, curati, vivibili e da quest’anno liberi da ogni forma d’odio.
Il progetto è stato realizzato con la consulenza di Diversity Lab, organizzazione impegnata a promuovere la cultura delle inclusioni e il valore della diversità, nei media, nelle aziende e nella società civile.
Per maggiori informazioni: diversitylab.it
